Ci saranno 47 progetti buoni per spartirsi 1,1 milioni di euro stanziati dall’assessorato al Lavoro e Politiche Sociali della Regione Abruzzo nell’ambito del Fondo Politiche Giovanili, per sviluppare alcune linee di intervento a favore dei giovani locali.
In particolare il progetto è nato con lo scopo di promuovere la conoscenza e il recupero nelle giovani generazioni degli antichi mestieri legati alla tradizione locale, così come la realizzazione della creatività e del talento giovanile in diversi ambiti espressivi, finanziare progetti tesi a diffondere la cultura della legalità, della cittadinanza responsabile e del contrasto al crimine organizzato e per promuovere azioni per la mobilità giovanile nei Paesi europei.
In particolare una linea di finanziamenti servirà a sostenere con un importo complessivo di 396mila euro 10 progetti presentati da Enti pubblici, Istituzioni scolastiche, Associazioni no profit, puntando alla riscoperta e alla rivalutazione di attività artigianali, alla creazione di nuova occupazione giovanile nell’ambito dei mestieri tradizionali di diffusione locale e unici nel loro genere che rischiamo di sparire per mancanza di ricambio generazionale. Con i fondi si acquisiranno strumenti e competenze per la creazione di microimprese artigiane negli ambiti lavorativi dell’artigianato locale tradizionale.
La seconda linea di intervento finanzia (con 400mila euro) 18 progetti presentati da parte di Enti Pubblici, Istituzioni Scolastiche e Associazioni no profit per la promozione della creatività giovanile sostenendo la ricerca e lo sviluppo della progettualità dei giovani e valorizzando le vocazioni artistiche presenti sul territorio della Regione. E ancora una linea finanzia con 216mila euro 12 progetti presentati sempre da Enti pubblici, Istituzioni Scolastiche, Associazioni no profit per favorire un processo di conoscenza attraverso rapporti di scambi internazionali, al fine di ingenerare nei giovani un atteggiamento più consapevole e positivo verso le diverse culture europee.
Soddisfatto, anche per le prospettive che si aprono, l’assessore Gatti: “In Abruzzo ci sono giovani che credono nel futuro e colgono le opportunità che la Regione mette loro a disposizione. Stiamo cercando di creare le condizioni affinché più ragazzi e più donne possano scommettere sui propri talenti, sulle proprie propensioni, sulla loro voglia di essere protagonisti in prima persona nell’affermazione lavorativa e sociale”.