Ora che è stato pubblicato il bando sulla Gazzetta Ufficiale possiamo svelarvi tutto quello che interessa il mega concorso per i nuovi posti di lavoro dedicato agli insegnanti previsto dal governo e che assegnerà 11.542 cattedre di ruolo per il biennio 2013/15, ossia 7.351 a partire dall’anno scolastico 2013-14 e altre 4.191 dal 2014-15).
Certo, considerando che in Italia ci sono almeno 50mila insegnanti precari, non è la soluzione a tutti i problemi, ma almeno sarà una base di partenza. Come è stato ribadito dal ministero dell’Istruzione non si tratta di compilare graduatorie, o si entra o si sta fuori. Al concorso potranno accedere solo candidati con abilitazione o titoli equivalenti che dovranno sostenere una preselezione, ossia un test composto da 50 domande a risposte multiple da consegnare in 50’: un pc computer selezionerà automaticamente le domanda da una serie di 3.500 che saranno rese pubbliche in anticipo per dar modo ai candidati di prepararsi. Si tratta di domande di capacità logiche, capacità di comprensione del testo, competenze digitali e conoscenza della lingua straniera.
Passeranno alla prova scritta solo i candidati che avranno ottenuto un risultato uguale o maggiore a 35 punti. Lo scritto sarà un questionario a risposta aperta e per chi si candida in materie tecnico-scientifiche prevederà anche una parte da svolgersi in laboratorio. Infine ci sarà una prova orale nella quale ogni candidato dovrà simulare una lezione di 30 minuti fronte ad una commissione, con un argomento estratto dal candidato 24 ore prima della prova orale. La commissione inoltre potrà decidere di approfondire la conoscenza delle lingue straniere, della legislazione scolastica e delle norme disciplinari.
La domanda di ammissione, pena esclusione, dovrà essere presentata in una sola regione. E alla fine degli esami la Commissione giudicatrice provvederà alla compilazione di una graduatoria di merito in cui sono inclusi i candidati che hanno superato la prova orale, attribuendo a ciascuno di essi un punteggio finale espresso in centesimi. La vincita del concorso e la conseguente assunzione a tempo indeterminato conferiranno ai candidati il titolo di abilitazione all’insegnamento. Quindi tutti quelli che risulteranno in regola con la documentazione prevista dal bando avranno titolo per essere assunto con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.