Sono complessivamente 200 i posti da funzionari (130 Amministrativi e gli altri 70 Tecnici) che la Regione Puglia intende assumere nell’organico dell’amministrazione regionale. Ecco perché è stato indetto un bando di concorso i cui dettagli sono stati resi noti in questi giorni, mentre per candidarsi c’è tempo sino alle 23.59 del 16 aprile prossimo.
Si tratta di posizioni per le quali è richiesta una laurea. In particolare per il ruolo di funzionario amministrativo è richiesto qualunque diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica, magistrale) o anche una laurea triennale. Invece per la posizione di funzionario tecnico è richiesta una laurea in ingegneria civile o edile, oppure in ingegneria dell’ambiente e del territorio, industriale, meccanica, dell’automazione, chimica, elettrica, elettronica, informatica, navale, aerospaziale, aeronautica, energetica e nucleare, dei materiali; oppure ancora laurea in architettura, urbanistica, geologia, in scienze geologiche, o in scienze biologiche, scienze naturali, scienze ambientali, scienze forestali, scienze agrarie, geotecnologia, matematica, informatica, oppure ancora in scienze statistiche o in fisica, in chimica o altro diploma di laurea o Laurea equipollenti.
Il concorso prevede complessivamente tre fasi per sei prove. Si parte con una fase preselettiva consistente in due prove a test, una per la verifica delle attitudini all’apprendimento, l’altra per la verifica delle conoscenze di base possedute dai candidati. Da tali prove potranno chiedere
di essere esentati tutti i candidati che alla data di scadenza dei termini per la presentazione della
domanda di partecipazione al presente bando di concorso, e a partire da cinque anni precedenti
tale data, abbiano maturato almeno un anno di servizio, con contratto di lavoro subordinato, a
tempo determinato o indeterminato, alle dipendenze della Regione Puglia.
Successivamente una fase selettiva scritta, riservata ai candidati che avranno superato le
prove preselettive di cui al precedente punto nonché al personale che abbia fatto
esplicita richiesta di essere esentato dalla fase preselettiva, consistente in tre prove: una prova per la verifica delle conoscenze relative alle seguenti materie o ambiti disciplinari: diritto amministrativo e costituzionale, riforma della pubblica amministrazione con particolare riferimento al comparto Regioni-Autonomie locali, normativa regionale con particolare riferimento allo Statuto e ai Regolamenti della Regione Puglia, organizzazione degli Uffici della Regione Puglia, disciplina del lavoro pubblico. La prova sarà finalizzata, inoltre, alla verifica delle conoscenze direttamente riferite all’ambito professionale per il quale si concorre. Una prova per la verifica delle conoscenze relative alle tecnologie informatiche e della comunicazione oltre ad una prova per la verifica della conoscenza di una delle seguenti lingue dell’Unione Europea, inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Tutti coloro che avranno superato le tre prove dovranno sostenere una prova orale con apposite Commissioni d’esame che stileranno una graduatoria sommando i punteggi conseguiti nelle tre prove scritte e nella prova orale, nonché i punteggi attribuiti ai titoli, per un valore complessivo massimo di 20 punti. I primi classificati nell’ambito della graduatoria finale di merito di ciascun concorso, in numero pari ai posti disponibili, verranno nominati vincitori e assegnati alla Regione Puglia.
Per tutte le informazioni necessarie e per maggiori dettagli sul bando basta consultare il sito internet
http://www.ripam.it/websteponepuglia/%28S%280eeakayhqe210lymsgkniqus%29%29/index.aspx