Dal 1993 ad oggi Eures, il portale della Comunità Europea voluto per far incontrare la domanda e l’offerta nel mondo del lavoro, ha fatto passi da gigante tanto che presenta ormai offerte in ben 25 lingue diverse e riceve almeno 4 milioni di visite ogni mese riuscendo soprattutto a creare almeno 50mila assunzioni l’anno.
Ma di fronte alla lunga crisi occupazionale che i paesi dell’UE stanno attraversando, anche Eures si deve aggiornare e in questa direzione si sta lavorando per attuare un piano di riforma che è stato presentato in Commissione lunedì mattina. Perché esistono ancora diversi problemi, come quello di riuscire a coprire solo un terzo dei posti effettivamente disponibili sul mercato. Così ad esempio andrà rafforzato il ruolo delle amministrazioni statali per aumentare il flusso delle offerte che confluiscono verso il portale e che secondo l’ultima rilevazione erano poco più di 1,1 milioni 1.139.214 a fronte di quasi 1 milione di curriculum.
Inoltre dovranno essere creati uffici di coordinamento il cui ruolo sia accertarsi che i posti disponibili finiscano effettivamente e va potenziato il meccanismo di verifica periodica sugli annunci. E ancora bisognerà promuovere maggiormente la mobilità dei giovani e lo scambio di informazioni su programmi formativi e stage, così come potenziare il sistema di registrazione nazionale dei datori di lavoro per favorire la presenza dei privati.
Per capire l’utilità del sistema Eures, ecco solo l’ultime delle selezioni aperte ai candidati italiani. La BPL, ossia l’agenzia di reclutamento nel settore sanitario con sede in Irlanda, in collaborazione con il NHL Trust, il servizio sanitario del Regno Unito ricerca 30 infermieri professionali con diverse specializzazioni per lavorare in tutto il Regno Unito con contratto a tempo indeterminato full time di 40 ore settimanali e retribuzione regolata sulla base dell’esperienza e del livello di specializzazione. Requisiti richiesti sono cittadinanza comunitaria, completamento degli studi in un Paese della Comunità Europea, conoscenza dell’Inglese (sia parlato che scritto) almeno a livello B2 e possesso del titolo abilitante all’esercizio della professione di Infermiere ed iscrizione al relativo Collegio professionale.
Inoltre sono richiesti 101 medici specializzati nelle seguenti discipline: 10 Cardiologi (consultant, middlegrade), 10 Anestesisti (consultant, middlegrade), 10 Specialisti in A & E (medicina d’urgenza), 10 Pediatri;15 Psichiatri, 10 Neurologi, 6 Ematologi, 5 Oncologi, 5 Geriatri, 10 Radiologi, 10 Dermatologi. Anche qui contratto a tempo indeterminato, full time 40 ore settimanali e retribuzione sulla base dell’esperienza e del livello di specializzazione.
Sono richiesti cittadinanza comunitaria, completamento degli studi in un Paese della Comunità Europea, conoscenza dell’Inglese, sia parlato che scritto, almeno a livello B2, Laurea in Medicina e Chirurgia, specializzazione nelle aree mediche indicate nel bando, possesso dell’abilitazione ed iscrizione al relativo Ordine professionale. Per la posizione “middlegrade” è necessario aver maturato un’esperienza da 4 a 6 anni e per quella “consultant” è anche necessario aver maturato più di 8 anni di esperienza mentre per le altre potranno candidarsi anche coloro che non hanno maturato esperienza purché in possesso del titolo richiesto per l’esercizio professionale relativo a quella specifica area medico/specialistica. L’elenco dei servizi EURES attivi sul territorio nazionale potrà essere consultato all’indirizzo http://www.cliclavoro.gov.it/servizi/eures/Pagine/default.aspx cliccando su “Trova l’EURES Adviser più vicino a te”.