C’è una speranza in più per tutti i neo laureati calabresi, ma anche per quelli che abbiano già una laurea ma siano attualmente senza lavoro. E’ il fondo stanziato direttamente dalla Regione Calabria che prevede un investimento pari a 32 milioni di euro.
Serviranno ad offrire una prospettiva occupazionale concreta ad almeno 1.600 giovani laureati calabresi che non abbiano superato i 34 anni di età. Un capitale che, per un massimo di 20 mila euro, verrà trasferito direttamente al datore di lavoro che assumerà il candidato, attraverso la pubblicazione di una manifestazione d’interesse riservata proprio ai singoli datori di lavoro così come alle imprese.
A fare classifica per le candidature dei giovani saranno, come previsto nel Bando, il voto di laurea, il titolo triennale o magistrale, la partecipazione a tirocini, master e stage in ambito pubblico. Inoltre è stato inserito anche il criterio della ripartizione territoriale, calcolata in base alla popolazione residente. In pratica sono previsti 550 posti a Cosenza, a Reggio Calabria 450, a Catanzaro 300, mentre 150 a testa per Vibo Valentia e Crotone.
Soddisfatto il governatore Scopelliti: “Lavoriamo per dare risposte certe a cittadini e giovani con criteri di scelta che sono meritocratici e passano attraverso la valutazione della laurea e del punteggio o sulla base delle esperienze maturate sul campo. Con una semplice domanda – un giovane potrà così essere valutato sulla scorta della propria qualità e professionalità e quindi ottenere un posto di lavoro”.
E secondo l’assessore Francescantonio Stillitani “questa tranche di 1.600 posti si inserisce in quel pacchetto di 15mila nuovi posti di lavoro prefigurati nel nostro programma e che stiamo realizzando. Questo bando del resto premia il merito con una valutazione automatica e non discrezionale e alla Regione spetterà un lavoro di verifica sulle condizioni delle aziende che dovranno assumere dal momento che si dovrà trattare di realtà in possesso di requisiti e di garanzie”.