Il matrimonio è uno degli eventi più importanti e indimenticabili nella vita di una coppia, che è costituita da due persone distinte ma, con il comune interesse di intraprendere uno straordinario cammino di vita insieme. È senza dubbio il giorno più bello, ma anche il più estenuante: prima del fatidico ‘si’, può accadere di tutto!
La parola matrimonio, infatti, include in sé una serie di azioni – quali preparazione, pianificazione, sistemazione, allestimento, ecc. – indispensabili per la buona riuscita dello straordinario evento. Chi desidera arrivare al giorno tanto atteso con la tranquillità più assoluta e, soprattutto, senza un briciolo di stress, o di tensione, può convenire nell’aiuto di un Wedding Planner.
Chi è il Wedding Planner?
Il Wedding Planner – letteralmente Organizzatore di Matrimoni – è una professione nata in America e che, in questi ultimi anni, sta riscuotendo particolarmente successo anche nel nostro Paese. Affidarsi ad un Wedding Planner significa consegnargli le chiavi di accesso a tutto ciò che ruota intorno all’organizzazione di un matrimonio, quindi:
- reperire i documenti del matrimonio,
- scegliere il fotografo
- occuparsi delle bomboniere
- gestire la location,
- trovare il servizio di catering
- scegliere i fiori
- noleggiare l’auto
- ecc.
Diventare Wedding Planner, secondo il mio modesto parere, appartiene a quelle categorie di professioni che si fa perché c’è passione. Ma da sola non basta. È indispensabile, difatti, possedere specifiche qualità: spiccate capacità organizzative, empatia, ovvero predisposizioni ai contatti umani, dinamicità….
Chi possiede le suddette prerogative è già a metà dell’opera.
Però, per diventare un/a bravo/a Wedding Planner, occorre possedere le giuste competenze toriche, prima, e pratiche, dopo.
Nulla di così complicato! Non è assolutamente un’impresa ardua!
In tutta Italia – grazie all’avvento di questa artistica professione – sono sorte agenzie specializzate che offrono stage formativi. Chi, invece, non ha la possibilità di muoversi da casa può seguire uno corso direttamente online.
Più pratico di così?
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