Sino ad oggi non esisteva. Ecco perché è importante segnalare la nascita di Sindacato Networkers, la prima associazione di rappresentanza dedicata espressamente a quel milione di lavoratori che opera nel campo delle applicazioni, dello sviluppo web, i sistemisti e gli specialisti di Seo e Sem.
Parliamo di un milione di persone in Italia.
Tutti professionisti nel campo dell’Information Technology, molti dei quali lavorano per i fatti propri come liberi professionisti a partita Iva, anche se non mancano i casi di persone assunte, con ogni forma di contratto. L’iniziativa si appoggia alla Uiltucs, ossia il ramo della Uil specializzato nel terziario, e lo scopo è quello sostanzialmente di far valere diritti sindacali sinora lasciati in troppa libertà.
Il sindacato quindi non è più solo virtuale, ma reale pur essendo nato su internet. Non occorrerà fissare dei colloqui interpersonali (anche se la modalità è comunque prevista), ma basterà semplicemente connettersi per avere informazioni di natura previdenziale, fiscale o ancora legale. E ancora servizi di formazione professionale, servizi di incontro tra domanda e offerta di lavoro nell’Ict, ma anche un’utilissima Borsa delle professioni e servizi di news tramite una testata giornalistica online. Il tutto per una quota associativa annuale pari a 100 euro.
Come sottolinea l’ideatore, Filippo Di Nardo, “assicuriamo ai nostri iscritti sia consulenza che formazione così come una borsa-valori delle professioni con un meccanismo simile ai titoli quotati. Ogni giorno pubblicheremo annunci di lavoro in ambito Ict e in base alle richieste del mercato siamo in grado di capire quali sono le professioni più appetibili in modo da organizzare corsi di formazione ad hoc per rispondere alle esigenze delle imprese”.
E soprattutto il Sindacato Networkers andrà colmare una lacuna strutturale nelle associazioni di categoria, quella di coprire quei lavoratori come chi peri nell’Ict che hanno bisogno di risposte veloci per stare al passo con i tempi e l’evoluzione della tecnologia. Ecco perché lo staff, composto da cinque persone fisse, si avvale della consulenza di esperti previdenziali e avvocati che operano nel mondo del lavoro.
Chi volesse ulteriori informazioni può consultare direttamente il sito http://sindacatonetworkers.it/, molto ricco di materiale e informazioni utili.