Il Comune di Torino ha indetto un concorso per praticanti avvocato: servirà per avviare tre praticantati per giovani fino a 28 anni, con domande che vanno presentate improrogabilmente entro il 14 novembre prossimo.
Si tratta di reclutare tre praticanti avvocato presso il Servizio Centrale Affari Legali. I prescelti potranno svolgere un percorso di formazione e lavoro presso il Comune di Torino della durata massima di 18 mesi, con un impegno lavorativo tra le 30 e le 36 ore settimanali. Al termine dei primi 6 mesi di praticantato, la prosecuzione dello stesso sarà subordinata alla valutazione positiva del Direttore del Servizio Centrale Affari Legali dell’Ente e, se così sarà, ai praticanti sarà riconosciuta una borsa lavoro di 450 euro lordi mensili.
Potranno partecipare al concorso i candidati in possesso di cittadinanza italiana o di un Paese dell’unione Europea, età non superiore ai 28 anni, laurea in Giurisprudenza, conseguita con votazione non inferiore a 102/110, valida per l’iscrizione al Registro dei Praticanti Avvocato,
possesso dei requisiti prescritti per l’iscrizione al Registro dei Praticanti tenuto dagli Ordini degli Avvocati e conoscenza del Pacchetto Office (in particolare Word) e di internet per ricerche normative e giurisprudenziali. Inoltre non dovranno aver svolto precedenti periodi di praticantato presso altri enti o studi legali superiori a 6 mesi.
Il concorso in questione prevede l’espletamento di un colloquio che servirà a verificare l’attitudine del candidato a svolgere l’attività prevista, che potrà includere anche la verifica della padronanza delle materie considerate titolo preferenziale secondo quanto riportato nel bando. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente tramite l’apposita procedura informatizzata sul sito http://www.comune.torino.it/concorsi/2013/istruz_avv2013.shtml. Terminata la compilazione del form online i candidati dovranno inviare il curriculum vitae via mail all’indirizzo di posta elettronica lavorotemporaneo@comune.torino.it.