La ricostruzione post terremoto a L’Aquila e nei paesi limitrofi porterà gli abitanti a rivivere in condizioni dignitose, ma porta anche posti di lavoro. Gli ultimi sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, con un bando di concorso che interessa 300 assunzioni a tempo indeterminato da impiegare nella ricostruzione della capoluogo e degli altri 56 comuni interessati.
Chi vorrà iscriversi avrà tempo fino all’11 ottobre e le domande andranno inoltrate esclusivamente on line tramite il sistema step-one Ripam di FormezPA, pagando 14,62 euro per ciascun concorso al quale si voglia partecipare. E il concorso sarà gestito dalla Commissione Interministeriale Ripam, designata da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Nel bando è specificamente prevista una riserva del 50% per il personale che abbia già maturato esperienza nei processi di ricostruzione. In particolare i posti riguardano 14 profili professionali, 128 unità che saranno assegnate al Comune de L’Aquila, 72 ai Comuni limitrofi (quelli cosiddetti ‘del cratere’) e 100 al Ministero delle Infrastrutture che le attribuirà temporaneamente ai due Uffici speciali per la ricostruzione oltre alle altre Province e alla Regione Abruzzo.
Ma vediamo come verranno suddivisi i posti. A L’Aquila e nei comuni del comprensorio c’è posto per 20 Istruttori Amministrativi (profilo professionale C1), 27 Istruttori Direttivi Amministrativi, (profilo professionale D1) di cui 18 al comune dell’Aquila e 9 nei comuni del cratere, 12 Istruttori Contabili (profilo professionale C1) presso il Comune dell’Aquila, 15 Istruttori Direttivi Contabili (profilo professionale D1) di cui 10 presso Comune dell’Aquila e 5 nei comuni del cratere, 49 Istruttori Tecnici (profilo professionale C1) di cui 38 presso il Comune dell’Aquila e 11 presso i Comuni del cratere, 75 Istruttori Direttivi Tecnici (profilo professionale D1) di cui 28 nel Comune dell’Aquila e 47 nei comuni del cratere e infine 2 Istruttori Direttivi Geologi (profilo professionale D1) presso il Comune dell’Aquila.
E poi ci sono i posti per il Mit, il ministero delle Infrastrutture. Saranno 24 funzionari architetti, 10 assistenti amministrativi, 6 funzionari amministrativi, 4 funzionari contabili, 6 geometri, 40 funzionari ingegneri e 10 funzionari tecnici.
Il concorso prevede, come si legge nel bando “una fase di preselezione con quiz, che si svolgerà nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia 10 volte superiore al numero dei posti disponibili per ogni profilo. La fase selettiva prevede il superamento di 4 prove scritte e di una selezione orale”. I quesiti saranno selezionati da un’apposita banca dati di test, disponibile on-line sul sito, almeno 20 giorni prima dello svolgimento della prova.
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