Nelle ultime settimane c’è una regione in Italia che più di tutte si sta distinguendo per progetti di incentivo ai posti di lavoro, sfruttando appieno le potenzialità offerte dal Fondo Sociale Europeo che scadrà nel 2013.
E’ l’Abruzzo che ora torna alla carica con il progetto ‘Giovani (In)Determinati’ che nel complesso ha coinvolto quasi 180 persone.
Si tratta infatti di 140 giovani assunti direttamente a tempo indeterminato da aziende locali, ma anche di 37 i tirocini attivati dalle aziende abruzzesi che hanno aderito alle prime due tranches del bando e sono state giudicate ammissibili al finanziamento dei bonus. Complessivamente l’avviso è finanziato complessivamente con 10 milioni di euro e prevede due possibilità per le aziende che vogliano attivare rapporti di lavoro e inserire giovani dai 18 ai 35 anni qualificati (diplomati e laureati) con contratti a tempo indeterminato.
Il primo è rappresentato da assunzioni dirette a tempo indeterminato di uno o più giovani, usufruendo così di un bonus dedicato agli ingaggi pari a 15mila euro per ogni giovane assunto. Oppure attivare un tirocinio di quattro mesi di uno o più giovani finanziato al 50%, quindi per 1.200 euro (in caso di cessazione del rapporto allo scadere dei quattro mesi) oppure finanziato con 15 mila euro in caso di assunzione a tempo indeterminato dopo i quattro mesi di tirocinio.
L’assessore regionale al Lavoro e Politiche Sociali, Paolo Gatti, commenta con soddisfazione il progetto: “Nonostante la nuova recessione in cui è piombata l’Italia molte aziende abruzzesi continuano a cogliere le opportunità che la Regione offre loro per riqualificare e potenziare il proprio capitale umano. Siamo soddisfatti per il numero dei contratti di assunzione a tempo indeterminato prodotti dall’avviso e siamo fiduciosi di consolidare il dato con le ultime tranche dell’iniziativa”.
L’obiettivo primario è ovviamente quello di contrastare la disoccupazione giovanile, proponendo contratti a tempo indeterminato. Così i giovani abruzzesi potranno iscriversi nelle due liste speciali attivate presso i Centri per l’Impiego, una di giovani diplomati e un’altra di giovani laureati fra i 18 e 35 anni. E quelle aziende che ancora non conoscessero le opportunità previsto dal Fondo potranno far arrivare la domanda entro il 31 ottobre anche per attivare nuovi rapporti di lavoro e utilizzare i bonus previsti.