E’ un corso che apre le porte anche al concorso per un totale complessivo di 26 posti quello proposto per il prossimo anno scolastico dalla Scuola superiore della Pubblica Amministrazione che è stato appena pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale.
Si tratta della sesta edizione per la formazione dirigenziale di laureati in tutte le discipline o dipendenti di istituti pubblici o privati con almeno cinque anni di esperienza e laurea triennale.
I selezionati al termine delle lezioni e del concorso finale verranno distribuiti, con ruoli ovviamente primari, in tutti gli uffici di potere che contano a livello economico nel nostro Paese. In particolare sono a disposizione 4 posti Presidenza del Consiglio dei Ministri e altrettanti al ministero dell’Interno, 3 posti al ministero dello Sviluppo Economico e al ministero dell’Economia e delle Finanze, due posti al ministero degli Affari Esteri, al ministero della Difesa e al ministero della Giustizia oltre che all’Agenzia delle Dogane e all’Agenzia delle Entrate; infine un posto al ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
Posti invidiabili, ma anche prove di selezione durissime visto che sono previste una preselezione, tre prove scritte e un colloquio, tutte inerenti prevalentemente materie di natura giuridico-economica. Intanto si parte con la domanda di ammissione che deve essere presentata entro le 23,59 del 2 agosto esclusivamente via internet, attivando un’applicazione informatica disponibile all’indirizzo http://concorso2012.sspa.it e seguendo le istruzioni specificate. Ai candidati è richiesto anche il versamento di 10 euro per contributi di segreteria.
All’atto dell’iscrizione il sistema informatico rilascia il numero identificativo e la ricevuta di avvenuta iscrizione al concorso che il candidato deve stampare e presentare il giorno della prova che prevederà nozioni di diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto privato, diritto del lavoro, diritto comunitario, economia politica, politica economica, scienza delle finanze, economia aziendale, oltre che inglese e management.
La frequenza al corso prevede una borsa di studio pari al 70% dello stipendio di dirigente di Seconda fascia, ossia 2.350 euro netti al mese. In caso di esito negativo, si può comunque riprovare l’anno successivo.
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