Il nome è rigorosamente inglese, ma l’idea e il suo sviluppo sono assolutamente italiani. Ecco perché parliamo ancora più volentieri di Jobberone, primo social network dedicato completamente al mondo del lavoro e soprattutto assolutamente gratuito. Un progetto nato dai fratelli Oliver e Patrick Mayr che a dispetto del nome sono italianissimi, della zona del Garda.
Un sito nato per rispondere alle esigenze delle piccole e medie imprese, in primis della zona, ma anche alla crescente domanda di un posto di lavoro.
Così spiega lo start up Olliver Mayr: “E’ un’idea che nasce dal basso, si adegua al nostro indirizzo socioeconomico, e si rivolge a tutti i lavoratori e alle piccole medie aziende”.
Sostanzialmente i fratelli Mayr si sono resi conto che i motori di ricerca per trovare un’occupazione in realtà spesse volte non erano in grado di soddisfare la domanda e in più molti erano a pagamento: “Trovare personale tramite i classici motori di ricerca – continua Oliver – è praticamente impossibile. Noi per esempio qualche tempo fa abbiamo avviato una ricerca pagando 200 euro. Sono arrivati 200 curriculum, ma 196 non erano nemmeno aderenti alla richiesta. E’ una perdita di tempo che cerchiamo di evitare”.
Perdita per chi cerca e per chi manda, ben inteso. Da qui la nascita di Jobberone (da pronunciare all’inglese ma va bene anche in italiano): sostanzialmente un sistema, che corrisponde all’indirizzo Jobberone.com, per mettere in diretto contatto le aziende con i lavoratori senza nessun costo o intermediario, con passaggi brevi e diretti. Molto meglio ad esempio di LinkedIn che si rivolge ad un tipo di clientela fatta quasi esclusivamente di professionisti e soprattutto per molti dei suoi servizi prevede un prezzo.
Come funziona materialmente lo spiega Michele Bertoli, responsabile software del sito: “Dopo che il candidato si è iscritto, mettendo il proprio profilo o caricando i propri dati premendo un pulsante che collega l’utente a Facebook, potrà trovare in base a varie ricerche l’azienda che fa al caso suo manifestare il suo interesse nei confronti di questa che poi deciderà, in base al profilo del candidato. Le aziende avranno dei badge che identificheranno la loro effettiva serietà”.
E su Jobberone sono previsti anche videochat, blog tematici sulle problematiche del mondo del lavoro, micro siti personalizzabili per mettere in mostra le proprie iniziative. Idea ottima, speriamo che regga, soprattutto gratuitamente.
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