Si chiuderanno il 30 gennaio prossimo i termini per la presentazione delle domande per 68 posti agli uffici direzionali delle Dogane italiane. In particolare si tratta di 25 assunzioni alle Strutture Centrali, 6 per la Direzione di Emilia Romagna e Marche,
5 per la Toscana, Sardegna e Umbria ma anche per la Lombardia e il Friuli Venezia Giulia, 4 per Puglia, Basilicata e Molise ma anche per la Liguria, Campania e Calabria e infine 3 per Sicilia e Abruzzo.
Il concorso prevede che il 30% dei posti sia riservato a personale già nell’organico dell’Agenzia delle Dogane che abbia superato tutte le prove d’esame previste dal bando e il resto sia libero. Requisito essenziale è il possesso di un diploma di laurea, oppure una laurea specialistica, una laurea magistrale o ancora una laurea triennale. Ma potranno essere ammessi anche i candidati in possesso di titolo accademico equivalente che sia stato rilasciato da un Paese dell’Unione europea, purché sia equiparato.
Per i dipendenti delle Dogane servirà avere almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali e’ richiesto il diploma di laurea o ancora almeno quattro anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali é richiesto il diploma di laurea, se reclutati in seguiti ad un corso o concorso, o almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione.
Ma potranno partecipare anche soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche, muniti del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali o ancora che abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti del diploma di laurea. E infine soggetti che abbiano maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.
La domanda dovrà essere inoltrata esclusivamente via internet utilizzando il form che compare all’indirizzo www.agenziadogane.gov.it e sul quale compaiono tutte le richieste di dati previste e la conferma gli arriverà allo stesso modo in via telematica. Se il numero dei candidati sia superiore di tre volte ai posti disponibili può essere prevista una prova preselettiva con quesiti a risposta multipla con domande su diritto del lavoro, diritto amministrativo e diritto tributario. Al termine sarà compilato l’elenco dei candidati in ordine decrescente di punteggio. Alle prove scritte saranno ammessi i primi mille candidati nonché tutti i pari merito per l’ultimo posto.
E a questo punto arriveranno le prove selettive, ossia due esami scritti e uno orale. La prima prova scritta con domande di diritto internazionale pubblico e diritto dell’unione europea, diritto del lavoro, diritto amministrativo, diritto tributario, con particolare riguardo alla legislazione
in materia di dogane e accise. E ancora una prova scritta per accertare l’attitudine dei candidati alla soluzione corretta di problemi riguardanti l’attività istituzionale dell’Agenzia delle dogane. Infine la prova orale con un colloquio attitudinale che avrà come oggetto le materie delle prove scritte.
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