Apple assume 120 persone a Roma per lo Store

Lavorare in Apple si può e non serve andare sino a Cupertino per farlo. L’azienda che è stata di Steve Jobs si sta espandendo sempre di più in Europa, in particolare nel nostro Paese, ed è continuamente alla ricerca di personale per i suoi punti vendita come dimostra la selezione aperta a Roma per 120 persone da inserire nel nuovo Apple Store pronto ad aprire.

Una segnalazione che arriva direttamente da Jobsoul.it, il sito ideato dall’Università La Sapienza per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e che conferma come l’azienda della Mela sia a caccia di nuovi talenti nella capitale in attesa di aprire altri punti vendita in Italia (il prossimo dovrebbe essere in febbraio nel cuore di Torino). Si tratta di 120 assunzioni a tempo indeterminato che prevedono quattro differenti figure professionali, per ognuna delle quali sono previsti 30 addetti.

Partiamo dal cosiddetto “specialista”, ossia un addetto vendite che si occuperà di relazionarsi direttamente con i clienti, aiutandoli così a trovare la soluzione più vantaggiosa. Tra i requisiti è preferibile (anche se non indispensabile) che il candidato abbia già avuto esperienze nel settore ed abbia una preparazione culturale di livello universitario.

Altra figura importante è quella del responsabile di magazzino. Un lavoro che consiste nel gestire la parte logistica del negozio, organizzando la disposizione delle merci e l’inventario. Anche in questo caso agli interessati è richiesta una preparazione di tipo accademico, anche se non è specificato limitatamente in quale settore.

Più complessa sembra la selezione dei “Genius”, ossia gli operatori informatici per antonomasia. Il loro compito sarà quello di assistere i clienti con la risoluzione pratica dei problemi e la riparazione di hardware e software Apple. Ovviamente avere maturato una certa esperienza in questo  campo è requisito fondamentale e quindi in tipo di posizione Apple ricerca laureati in informatica o ingegneria dell’informazione.

Infine c’è il “creative”, un professionista che dovrà, su richiesta dei clienti, insegnare loro come utilizzare i prodotti Apple con tutte le loro possibili applicazioni, compreso ad esempio il montaggio di filmati o il ritocco delle foto. Anche in questo caso serve una certa competenza ma anche doto di relazione con il pubblico, quindi il campo si apre pure a laureati in scienze della comunicazione, marketing, Ied.

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